Anche quest'anno l'IC Marassi celebra la giornata della memoria, per ricordare le vittime della Shoah e per non dimenticare. Le celebrazioni nella nostra scuola vedono coinvolta la comunità educante tutto l'anno. A dicembre il sopravvissuto Gilberto Salmoni è venuto nella nostra scuola a portare la sua toccante testimonianza e le nostre classi partecipano con video ed altre produzioni alle iniziative regionali e nazionali che contribuiscono a tenere viva la memoria. Tuttavia, quest'anno le celebrazioni assumono un'importanza particolare, poiché nonostante tutto, in Italia c'è chi minaccia di morte la sopravvissuta all'olocausto e senatrice della Repubblica Liliana Segre, o chi a Mondovì imbratta con scritte antisemite la porta di casa della partigiana sopravvissuta al campo di Ravensbrück, Lidia Rolfi.
Pertanto invito tutte le insegnanti, gli insegnanti e le famiglie ad approfittare di questa ricorrenza per raccontare ai bambini e alle bambine che cos'è stata la Shoah e spiegare la sua unicità rispetto ad altre forme di discriminazioni e di genocidi. Perché come diceva Primo Levi questo orrore è accaduto, quindi può accadere di nuovo. Spetta dunque proprio alla scuola e a tutta la comunità educante formare giovani in grado di evitarlo.
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Maria Orestina Onofri