Carissime bambine, bambini, genitori, familiari, personale scolastico, docente e ATA,
Anche quest’anno, per la seconda volta dal lock-down, la scuola riapre e si rinnova per tutti/e l’emozione di rincontrarsi e di avviarsi insieme verso il nuovo anno scolastico.
Sono stati anni che ci hanno cambiato, messo a dura prova, ma questo è un anno nuovo, siamo molto lontani da quel 24 febbraio 2020, quando la nostra scuola, insieme alle altre scuole del Nord e poi dell’Italia intera, si è fermata per quattro lunghissimi mesi.
Siamo lontani perché quest’anno c’è una grande novità: quasi il 75% della popolazione italiana ha effettuato il vaccino anti COVID-19 (tra il personale scolastico la percentuale sale a oltre il 95%) e questo vuol dire che ora c’è un rischio molto basso di contrarre la malattia o comunque di svilupparne una forma grave.
Tuttavia, proprio per questo, anche quest’anno dobbiamo continuare ad usare tutte quelle precauzioni che ci sono ormai familiari e che riassumo brevemente, sottolineando le piccole novità:
- controllo della febbre ogni mattina prima di entrare a scuola (se sopra i 37,5° tenete i bambini a casa per precauzione) e dei possibili sintomi della malattia (tosse, mal di gola, mal di pancia, mal di testa, ecc.);
- utilizzo della mascherina per tutto il tempo di permanenza della scuola, tranne durante le attività di educazione fisica (con 2 metri di distanza o all’aperto). Quest’anno è diventato tassativo usare le mascherine chirurgiche, ma come al solito ce le fornirà il Ministero;
- entrate/uscite/ricreazioni scaglionate per evitare assembramenti;
- controllo del green-pass per chiunque acceda ai locali scolastici, personale scolastico, ma anche genitori, fornitori, lavoratori e lavoratrici del Comune e delle cooperative che forniscono servizi per la scuola (mensa, disabilità, ecc.).
Quest’ultimo punto è una novità di questa settimana e ci stiamo organizzando per offrire comunque, come siamo soliti fare, un servizio flessibile e a misura delle famiglie, ma per perfezionare l’organizzazione dobbiamo ancora attendere qualche giorno e valutare l’impatto delle novità da applicare. Quindi, vi chiediamo ancora un po’ di pazienza e soprattutto fiducia, nel lavoro accurato e dedicato ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze, che anche quest’anno frequenteranno l’IC Marassi.
Quest’estate abbiamo tenuto aperta la scuola, grazie al Piano Scuola Estate, che ci ha dato la possibilità di lavorare sul recupero della socialità, degli apprendimenti, delle emozioni, della vita di comunità, così colpita dal virus e così essenziale per l’età evolutiva. Le famiglie hanno aderito numerose e il personale scolastico ha partecipato attivamente, progettando, organizzando, insegnando, coordinando e… ripulendo la scuola al meglio, perché possa accogliere tutti e tutte in ambienti puliti e decorosi. Un grazie particolare a quanti, personale ATA e docenti, hanno ridipinto pareti, spostato e aggiustato arredi.
Con l’aiuto di tutti e di tutte, ce la faremo, perché l’obiettivo comune è quello di restare aperti, sconfiggendo il virus, ognuno rinunciando a un piccolo pezzo della propria individualità, per garantire la vita della comunità, all’interno della quale solo possono crescere e stare bene i minori in età scolare.
Auguro pertanto a tutt/e e a ciascuno/a un buon inizio di anno scolastico, convinta che con qualche ultimo sacrificio, potremmo riprendere appieno la vita sociale nella nostra piccola comunità educante e nel Paese.
Bentornati e bentornate a scuola.
M. Orestina Onofri