Da due anni alcune classi della scuola Primaria partecipano ai laboratori artistico espressivi tenuti dall'ASSOCIAZIONE MUS-E GENOVA ONLUS
Finalità
Conoscersi attraverso diversi punti di vista in maniera creativa. Le classi prime sono formate da bambini ancora piccoli che devono ancora conoscersi e che hanno ancora voglia di giocare. Faticano a rispettare le regole e hanno ancora difficoltà a concentrarsi e portare avanti progetti complessi. Anche noi come artiste abbiamo esigenza di conoscere i bambini e la nostra finalità il primo anno è imparare a conoscerci tutti. Conoscere il gruppo, le sue dinamiche e i singoli bambini. Cercheremo di adeguarci al gruppo impostando il lavoro seguendo i suoi tempi e quelli dei singoli bambini. Imposteremo il lavoro partendo dalla conoscenza di tutti così come siamo e ci vediamo nel reale per poi piano piano giocare a trasformarci, soprattutto nella nostra forma esterna attraverso l'uso di varie tecniche quali la fotografia, l’uso del collage e del disegno, trasformando la propria postura, il proprio linguaggio non verbale, usando l'imitazione degli animali e giocando a inventarne di nuovi, modificando le caratteristiche ed adattandole al proprio sentire per giungere a qualcosa di unico e personale, per poi riflettere se possibile su noi stessi e su parti di noi che ci piacciono di più o di meno, che magari vogliamo rafforzare, esplorando quando possibile le emozioni correlate.
Obiettivi generali
“trasformare e creare piccoli mondi” Attraverso gli stimoli che partono dal reale, si cercano nuovi punti di vista aiutandosi con gli animali e la flora, per incentivare e rendere consapevoli i meccanismi della creatività. Questo attraverso l’utilizzo di semplici regole che serviranno da veicolo per imparare a partecipare insieme alle attività, mostrando loro che, rispettando i propri turni, collaborando tutti e ascoltandosi si può riuscire a creare qualcosa di unico ed entusiasmante. Impostando regole, creative e divertenti, che non facciano sentire i bambini costretti, ma invogliati a muoversi più liberamente dentro alcuni confini stabiliti insieme e che permettono a tutti i bambini, anche disabili, di partecipare. I bambini potranno così trasformarsi e trasformare. Si esprime la grammatica di base dei diversi linguaggi artistici, evidenziando i punti comuni per trovare spunti interdisciplinari che, con la collaborazione delle maestre, permettano di fare collegamenti con il lavoro svolto in classe, con la vita quotidiana e la realtà.
Obiettivi specifici
“Vedere con occhi diversi” Rispetto, ascolto, partecipazione. Incremento della capacità creativa e ampliamento degli strumenti comunicativi dando voce alle capacità di ciascuno, valorizzarle condividendole, aumentando l’autostima del singolo e di conseguenza l’armonia del gruppo classe. Imparare a comunicare e collaborare insieme, anche attraverso le regole creative condivise dell'inventare. Evidenziando le differenze tra bambini in modo positivo come punto di forza, come l’ascolto dell’altro da sé possa essere ricchezza (nella trasformazione formale/ transpersonale estetica) e possa portare a nuove visioni del proprio compagno e così a una maggior accettazione e rispetto.
Breve descrizione dei contenuti
Si lavora così sulla creazione di animali e/o figure fantastiche e sull’esplorazione di habitat e di una flora naturale e/o immaginaria . Ogni animale può avere parti di più animali diversi. Questo incentiva la riduzione degli stereotipi e offre una modalità di espressione il più possibile personale e corrispondente alla sensibilità del singolo, alimentando la sua creatività personale. Si arriva a creare un ambiente per ogni animale e/o habitat comuni a tutti gli animali (lavoro sull’ambiente di gruppo, caratteristiche, dentro/fuori, vicinanza/distanza).
Metodologia
Nella parte che concerne l’elaborazione visiva : attraverso esercizi semplici di incontro e poi lavorando con diverse tecniche : come il collage e la fotografia e del disegno, invertendo le regole della rappresentazione del reale, fondendo diverse realtà, facendo libere associazioni, fondendo, sostituendo colori e materiali, moltiplicando... Per il movimento creativo: attraverso la musica, il teatro gestuale, l’improvvisazione, la ricerca del proprio movimento, del proprio suono, della propria struttura: costruzione immaginifica e immedesimazione, viaggio in spazi naturali immaginati e animali inventati, Scoperta e nascita di un nuovo modo di essere e interagire con gli altri: da un seme, da un uovo, in un bosco, nell’acqua, volando o strisciando; il branco, l’assenza di un branco, il giorno, la notte.
Materiali e spazi usati
Carte di diversi tipi, stoffe, colla, scotch, forbici, fotografie, macchina fotografica, uso di colori a tempera se possibile, pastelli, matite, pennarelli, supporto audio.